Prevenire la cellulite

0
3292

La cellulite è un problema che affligge moltissime donne, è antiestetica e moltissime donne vivono male la sua comparsa, vediamo insieme come è possibile prevenire la cellulite

Prevenire la cellulite a tavola

La pelle a buccia d’arancia è oramai considerata una piaga dall’universo femminile.
Essa infatti rappresenta da sempre un grande disagio per le donne di tutto il mondo che sono alla continua ricerca di soluzioni per porre rimedio a questo brutto inestetismo.
Dato però che ancora non esiste una formula magica in grado di debellare la cellulite definitivamente, l’unica soluzione possibile resta quella di affidarsi, talvolta anche con scarsi risultati, a uno dei tanti trattamenti presenti sul mercato che generalmente promette grandi risultati in brevi tempi oppure, meglio ancora, armarsi di buona volontà per eliminare le cattive abitudini che sono la causa scatenante della cellulite ed evitare quindi che essa si formi.
Uno dei fattori più importanti per prevenire questo problema estetico da molte ritenuto motivo di grande vergogna, al punto da impedirle anche di andare al mare o di mostrarsi in pubblico con le gambe scoperte, è quello di seguire una buona alimentazione.
Bisognerebbe quindi iniziare dalla tavola per arrestare la diffusione di questo imbarazzante difetto estetico, seguendo dei semplici accorgimenti che possono non solo migliorare l’aspetto del proprio corpo, ma anche la salute.
Le regole principali per chi vuole prevenire la cellulite sono fondamentalmente poche ma rigide.
I cibi alleati nella lotta contro l’inestetismo in questione sono innanzitutto le verdure, le quali apportano una grande quantità di sali minerali, vitamine, fibre e acqua al nostro organismo. Esse andrebbero mangiate tutti i giorni sia crude che cotte.
Via libera anche alla frutta, soprattutto fuori dai pasti come spuntino salutare, da sostituire alle merendine preconfezionate che solitamente si consumano e che sono ricche di zuccheri e grassi idrogenati che mal si conciliano con il nostro obiettivo.
Infine è bene ricordarsi di bere molta acqua durante la giornata, fondamentale per ridurre la ritenzione idrica e il tanto odiato effetto “buccia d’arancia”.

La quantità ideale da introdurre nel nostro corpo per sortire tutti gli effetti desiderati corrisponderebbe ad almeno un litro e mezzo al giorno.

Quali cibi evitare per la cellulite

Quando si ha a che fare con un problema così difficile da risolvere quale è la cellulite, si dovrebbero evitare tutti quei comportamenti alimentari sbagliati che possono solo peggiorare la situazione.
Innanzitutto andrebbero evitati tutti i cibi fritti, che oltre a danneggiare il fegato possono anche aumentare visibilmente questo inestetismo.
Un’altra nota dolente è il sale.

Negli ultimi anni il sale viene adoperato troppo spesso in maniera spropositata mentre dovrebbe essere utilizzato con molta parsimonia, in quanto è un grande nemico non solo della nostra linea ma, cosa più importante, anche della nostra salute.
Questo elemento oltre a dare sapore al nostro cibo gioca infatti un ruolo decisivo nel trattenere l’acqua nei tessuti, favorendo in questo modo la cellulite. Riducendo il suo uso si potrebbe migliorare notevolmente il proprio aspetto e anche ottenere importanti benefici sul benessere fisico, riducendo ad esempio la pressione alta.
Se proprio non si riesce a rinunciare a quel sapore in più offerto dal suo utilizzo, allora si potrebbe sostituire con altre spezie, altrettanto utili per insaporire i piatti, ma meno dannose per l’organismo, come ad esempio il peperoncino, l’aglio, la cipolla e altre erbe aromatiche.

Camminare o correre per la cellulite

Per chi soffre di cellulite spesso si pone il grande dilemma su quale sia l’attività migliore per ridurne gli effetti sul proprio corpo tra la camminata e la corsa.
Partendo dal presupposto che lo sport, di qualsiasi entità, abbinato ad una sana alimentazione, sia sempre efficace per il benessere del fisico, è anche vero che le due attività in questione non siano equiparabili tra loro.
La corsa infatti è un allenamento che all’apparenza potrebbe sembrare più faticoso rispetto alla camminata, per l’energia di cui necessita e per l’impatto che ha sul corpo, ma ciò in realtà dipende dal modo in cui si svolge questa attività.
Per riuscire a ottenere dei buoni risultati bisognerebbe infatti praticarla la mattina appena svegli, ancora a stomaco vuoto e almeno per 30 minuti, in modo da bruciare una maggiore quantità di grasso superfluo, data la minor quantità di valori glicemici presenti nel sangue nella fase successiva al digiuno notturno.
Svolta in maniera inadeguata la corsa potrebbe portare a casi di danneggiamenti delle articolazioni.
La camminata invece pare essere la soluzione più adatta nella lotta contro l’inestetismo della cellulite, soprattutto per l’impatto minore che ha sul corpo, sollecitando meno sia le ginocchia che le caviglie, non essendo in essa presente la fase del volo, ossia del distaccamento di entrambi i piedi da terra.
Inoltre la camminata veloce è ritenuta la più indicata per migliorare questo tipo di problema estetico, in quanto non stressa particolarmente l’organismo e non sollecita molto la produzione di acido lattico.
L’aspetto da non sottovalutare e che la rende davvero efficace è la costanza.
Andrebbe infatti svolta almeno 3 volte alla settimana per un tempo minimo di 30 minuti.

Articolo precedente10 consigli per dormire meglio
Prossimo articoloLa dieta Dukan

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here