
Il fenomeno “stress da rientro al lavoro”
Il conto alla rovescia è iniziato e guardiamo il calendario, le vacanze stanno finendo, purtroppo.
Il tempo libero, gli orari sregolati, le giornate trascorse all’aria aperta senza guardare l’orologio al polso stanno per lasciare il posto a regole e impegni.
Iniziamo notare e guardiamo con aria sospetta il traffico che sta riprendendo importanza e i negozi che tirano su le loro serrande. Ci siamo, manca poco.
Corpo e umore parlano chiaro, somatizziamo lo stress
Il momento di rientrare al lavoro ha un’ascendente su di noi, somatizziamo lo stress a discapito del nostro benessere mentale e fisico.
Lo sguardo perde luce, ci sentiamo stanchi e sottotono, la digestione è più lenta e facciamo sogni confusi, come se non ci fossimo riposati!
Perché proviamo tanto disagio? In fin dei conti trascorriamo sul posto di lavoro buona parte della nostra esistenza, è una routine che conosciamo bene, i colleghi sono sempre gli stessi. Eppure lo stress emerge lo stesso, il nostro corpo e il nostro umore parlano chiaro, senza mezzi termini.
Rimedi per attenuare lo stress da rientro al lavoro
Esiste un modo per eliminare questo stress? La risposta è no, siamo fatti di carne e anima e le emozioni non si possono sempre gestire. La vita lavorativa è fatta di regole e sono proprio quelle che a noi vanno strette.
Non è il cosa si fa, ma il doverlo fare. Qualche rimedio per rendere più dolce la pillola esiste.
Se le regole ci soffocano, accettiamo la sfida e muniamoci di inventiva dettando le Nostre regole del benessere.
Primo consiglio: facendo un passo indietro, pianificazione e ordine
Prima di assentarci per un periodo di tempo, cerchiamo di portare a termine le incombenze più impegnative, che assorbono energie.
Finalizzare dei progetti senza lasciare in sospeso ci aiuta mentalmente e sentirci a posto, ordinati e realizzati.
Aggiungiamoci un pezzo in più: facciamo ordine materiale della nostra postazione di lavoro. Pulizia del superfluo, archiviazione dei documenti importanti, oggetti da riporre in modo ordinato in armadi e cassettiere.
Avere il nostro intimo ambiente professionale più rassicurante, sarà la nostra chiusura.
2: Regolare almeno tre giorni prima il nostro bioritmo sonno veglia
Durante la pausa feriale siamo andati a dormire tardi, sveglia la mattina al bisogno, siesta messicana pomeridiana. Meglio quindi riprendere i vecchi e forse più sani ritmi, a letto presto e sveglia presto.
Il giorno del rientro al lavoro accuseremo meno il trauma della sveglia e gioverà al nostro organismo .
I medici sono i primi a consigliare una vita equilibrata e almeno 7 ore di sonno al giorno. Questo vale soprattutto per la salute e per consentire al nostro fisico e alla nostra mente di avere un adeguato recupero.
3: regola d’oro nella vita di tutti i giorni, mai pretendere troppo da se stessi
Siamo nati con pregi e difetti, con vizi e virtù.
Ogni giorno cerchiamo di migliorarci e di volerci bene costruendo, lottando. Siamo sempre sotto pressione, non solo durante il rientro al lavoro.
Non dobbiamo dimenticare che volersi bene significa anche conoscersi e accettarsi. Rispettare i nostri limiti spesso è la soluzione al limite stesso.
Prendiamo quindi fiato, respiriamo profondamente e concediamoci delle pause che possano scandire il ritmo e agevolare un inserimento graduale.
4: Programmiamo la nostra lista dei desideri
Quando la mente continua a ripercorre le ultime giornate di vacanza in modo insistente, le nostre labbra iniziamo a cedere alle estremità, la palpebra cala un pochino e si forma sul nostro viso uno sguardo malinconico.
Ci incantiamo in fila alla cassa del supermercato e parcheggiamo in divieto di sosta. Dobbiamo riportare la nostra mente al presente!
Facciamo una lista delle cose che ci piacerebbe fare e che ci fanno stare bene, poniamoci degli obbiettivi gratificanti a breve e medio termine.
5: Seguire una condotta alimentare sana
Come dicevamo volersi bene si deve poi tradurre in “farsi del bene”.
L’alimentazione è la nostra fonte vitale ed energetica e nutrirsi in modo sano e leggero ci evita di sentirci appesantiti.
Quindi stop alla pasta aglio e olio di mezzanotte e si alla colazione abbondante e cibi leggeri la sera. Bere pochi caffè e bevande alcoliche in quanto alterano il sistema nervoso. Meglio una tisana rilassante prima di coricarsi la sera.